user7653 ma il pride è una pagliacciata. Per esempio dovrebbe (in teoria) sensibilizzare su questioni legate al movimento LGB e poi sta a ospitare i/le Trans (contro cui non ho nulla, ma sono una "categoria" diversa), si occupa dell'utero in affitto (abominio che, stando alla Golombok, che da decenni studia le questioni LGB, ben poco ha a che fare con loro, dato che nella maggooranza dei casi preferiscono adottare) e, da quel che mi dici, anche dell'accoglienza indiscriminata (che non c'entra un beneamato cappero, al di là dell'essere d'accordo o meno). Per il resto, che quando si fa educazione sessuale si dica anche che esiste quella possibilità e che non c'è nulla di male, non mi sembra poi negativo: ridurrebbe la sensazione di "essere sbagliati" di molti adolescenti omo o bi... e di conseguenza anche parte del malessere (connaturato all'adolescenza, in cui si è sospesi tra il "non più bambini" e il "non ancora adulti") di questi ragazzi, dando loro un carico più sopportabile. Senza contare che potrebbe, se fatta bene, ridurre l'omofobia.
E anche il decreto Zan non l'avrei visto male (se fatto meglio, per esempio condannando anche le discriminazioni contro gli uomini, gli etero e i cis che tanto piace fare alle femministe).
Ma ripeto che non è una carnevalata come il pride il luogo per discutere cose serie. Anzi, il pride non ha proprio senso ai miei occhi.