Hai una visione distorta del vegetarianismo (e anche del veganesimo, immagino).
Anzitutto, gli animali che abitualmente si consumano vengono allevati (spesso in condizioni non etiche) e uccisi appositamente per questo scopo: l'alimentazione umana - non muoiono di morte naturale.
In secondo luogo: gli animali e gli altri esseri viventi in generale non esistono per noi, in funzione dell'uomo (visione religiosa/creazionistica/antropocentrica - sbagliata), non hanno senso solo in quanto cibo per l'uomo - esistono e si evolvono indipendentemente da noi e hanno un loro ruolo e un loro significato all'interno dell'ecosistema.
Non è che un pollo che muore senza diventare cotoletta per la tua tavola è "morto invano."