Penso, da quello che dici, che la ragazza sia sotto tutela perché non completamente capace di intendere e volere. Ho un mio parente che ha ottenuto la pensione di invalidità per via delle sue ridotte capacità cognitive, e la sorella gestisce il suo conto corrente, in amministrazione di sostegno. E' normale, è legale, anzi, serve ad evitare al tutelato di essere truffato dai soliti mascalzoni o di sperperare il suo denaro.