Propinqua ne parlavo qui, Nuovi incentivi alle fonti rinnovabili (fotovoltaico e non solo). Diciamo che la normativa è tutt'altro che chiara e cambia di continuo, in linea di massima la precedente formula chiamata Scambio sul posto viene sostituita fondamentalmente con qualcosa di simile.
Per capirci lo scambio sul posto (o altra nuova denominazione analoga) funziona così: sei comunque collegato alla rete, durante le ore di sole produci più di quello che consumi, viceversa nelle ore senza sole, poi viene fatto un bilancio sul totale (es. su base annuale) ceduto alla rete e sul totale acquistato: se vai a credito, ti viene pagato un importo corrispettivo (in genere un po' basso) mentre se vai a debito, paghi la differenza alla rete (in pratica se consumi 2000 totali di cui 1000 sono tuoi, dalla rete hai preso 1000 e paghi 1000, se viceversa hai immesso 2000 e consumi 1000, il GSE ti paga i tuo credito di 1000, ovviamente "per guadagnarci" ti pagherà meno, circa la metà, di quello che spenderesti invece tu).
Un'immagine spiega meglio il funzionamento di questo concetto.

L'aspetto chiave è il seguente: viene incentivato l'autoconsumo! In pratica, al momento attuale l'installazione del fotovoltaico CONVIENE (detrazione Irpef del 50% in 10 anni, vale a dire che in dieci anni ti rientra metà della spesa) e se riesci a fare interventi più consistenti come ristrutturazione e riqualificazione energetica, puoi avere anche la detrazione del 65% sempre in 10 anni.
La soluzione è quella di avere pannelli + accumulo (dimensionati a seconda delle tu esigenze). Se sempre collegato alla rete per quanto detto prima (l'eccesso viene venduto, se invece hai bisogno di più energia, la acquisti e poi si farà il bilancio complessivo per vedere se vai a debito oppure a credito). Conviene fare una corretta gestione orientata all'autoconsumo (possibilmente, quando c'è molto sole e l'accumulatore è pieno, far andare elettrodomestici ecc, viceversa se non necessario cercare di risparmiare): questo perché come detto, specie se in futuro cambiaranno incentivi e normative varie, in questo modo hai la tua indipendenza e sei esente da "conteggi" del tipo che quanto acquisti tu lo paghi X e quanto vendi tu alla rete ti viene pagato decisamente meno di X.
Giusto dei valori indicativi, di recente ho visto un preventivo impianto da 5 kW e relativo accumulatore da 10 kW se non ricordo male, il tutto intorno a 26.000€ complessivi, di cui come detto la metà ti ritorna indietro in 10 anni (con la dichiarazione dei redditi). Se consideri la spesa, il fatto che poi avrai una tua indipendenza (NB: il prezzo dell'energia elettrica sarà molto probabilmente anche destinato a salire! vedi anche Analisi dei costi: elettrico vs gas, studio di esempio), a maggior motivo l'installazione del fotovoltaico, dimensionata per il proprio autoconsumo, oggi è conveniente e infatti vediamo sempre più installazioni.