AlessandroMarchese Nella pratica ti insegnano a pensare, poi a scrivere. Il pensiero pratico porta ad un'intuizione grezza. Chi conosce sia il latino sia il greco non ha alcun problema a fare ricerca sul campo, perché lo studio di tali lingue affinano la mente. Lo studioso classico, può inoltre studiare facoltà scientifiche come medicina, perché la maggioranza dei termini ha origine dal greco antico, anche dal latino. Chi basa le proprie congetture solo sulla lingua Italiana non ha la mente aperta ed in grado di pensare.
Chi per sbaglio parte da istituti tecnici poi si iscrive a medicina, non è neanche in grado di mettere assieme le parole di un test di medicina tipo quelli degli anni 2010. Oggi i test di medicina a quanto pare sono stati semplificati in svariate facoltà perché mancano medici e la gente non passava i test.