Negli anni 80 e 90 le previsioni del tempo le davano il mitico colonnello Bernacca e il suo collega Barone (o Baroni, comunque lui) e Caroselli quello con la barbazza. Grande autorevolezza.
Dopo, hanno iniziato a darle le meteorine, mezze nude e con le poppe di fuori (Ce n'era bisogno? E te lo dice uno a cui le zize piacciono).
Dopo le meteorine sono nati dei siti assurdi tipo Ilmeteo.it che dà il nome a qualsiasi refolo di vento trasformandolo in tempesta tropicale, facendo allarmismo su qualsiasi cosa e allargandosi anche a sfere che col meteo non c'entrano niente.
Ora, gli studi sulla meteorologia non credo siano prerogativa soltanto dell'Esercito, ma comunque presuppongono grande esperienza, competenza e serietà. Oggi invece il clickbait domina su tutto..
Se fossi in Bernacca non solo mi rivolterei nella tomba, ma la scoperchierei e tornerei per fare il culo a tutti.