Siamo ormai abituati troppo bene.
Faccio un esempio.
Quando ero piccoli i miei andavano in pizzeria una volta al mese (ma anche ogni tre mesi).
Non perché fossero poveri, una normale famiglia.
C'era quell'abitudine negli anni '90.
Ma non solo nella mia famiglia, erano tutti così.
Si faceva attenzione a spendere bene e dove conveniva, senza sprechi.
Oggi invece è l'opposto. Tre giorni fa mi sono lamentato che per due birre e due tè al bar del lido ho speso 15 euro, poi però il giorno dopo l'ho rifatto.
I miei negli anni '90 avrebbero portato l'acqua da casa. Noi invece divanetto, birrozza, dj set e foto dell'aperitivo sfondo mare.
Ecco perché, tornando alla domanda, "No, non ce la daremmo a vivere da poveri.".
Ormai purtroppo o per fortuna siamo abituati troppo bene. E non è che io guadagni un sacco, io e mia moglie abbiamo uno stipendio medio, ma sono due stipendi. Arriviamo sicuramente a fine mese, come ci arrivavano pure i miei ai loro tempi, ma mettiamo meno da parte, diciamo un 10% al mese dello stipendio, mentre secondo me i miei arrivavano a mettere da parte credo il 35%.
È solo questione di volontà, che manca, perché ormai siamo viziati e perché i tempi sono cambiati.