Ale123 purtroppo si tende a considerare il bambino un "adulto in miniatura", dimenticando che il suo organismo, a differenza di quello di un adulto, è ancora in fase di sviluppo. Soprattutto il cervello, che ancora deve formare diverse connessioni (alcune delle quali poi saranno "tagliate" in specifici periodi critici) e a maggior ragione hanno bisogno di certe sostanze o dal cibo o da specifici integratori e altre sostanze invece per loro andrebbero evitate più che per gli adulti (motivo per cui, per esempio, gli psichiatri tendono a non prescrivere certi psicofarmaci -sebbene servano per problemi che si manifestano soprattutto nell'infanzia- ai minori, a meno che i vantaggi non superino i rischi).
Il che, ovviamente, non vuole essere nemmeno da parte mia una critica ai vegani (i quali non hanno alcuna colpa di ciò) ma solo agli estremisti (e, per chiarezza, ribadisco che non esistono solo dalla loro "parte").