ieri ho chiuso con la mia migliore amica (M.) dopo tantissimi anni. ci conosciamo dalla prima elementare e con una ragazza conosciuta ai tempi delle medie (V.) abbiamo iniziato a uscire insieme e siamo pure andate in vacanza una settimana la scorsa estate. quando hanno conosciuto alle superiori una ragazza che mi odia nel vero senso della parola (L.) lei e V. hanno iniziato a uscire sempre di più con L., a escludermi completamente per mesi perché "non possiamo invitarti a uscite con persone a cui stai sul cazzo altrimenti ci scansano" e soltanto M. mi calcolava solo quando aveva problemi coi genitori e voleva uscire con me per stare lontana da casa. ieri ho capito di essere stata usata per mesi, per M. ho tolto ore allo studio e ho preso debiti a scuola, mi è stato rinfacciato di tutto, come il fatto che avevo problemi con il mio ragazzo e mi sfogavo con lei "assillandola" a sua detta, sono stata accusata di non esserci mai stata per lei, di non aver mai mosso un dito, quando per tutto l'anno le sono sempre stata dietro e ho sempre fatto di tutto per renderla felice. fa che non vuole inimicarsi gli amici di V. perché "li conosco poco" e non le interessa più nulla di me.
a parte questo, io credo che ormai l'amicizia non esista più. credo esistano solo rapporti di convenienza, per uscire, avere affermazione sociale, a volte anche per sesso e piacere fisico, perché se al giorno d'oggi si è in grado di buttare per aria rapporti di anni e anni non credo che sia ancora possibile costruire rapporti sani sull'empatia, il sostegno reciproco e la sincerità.