Leggendo Hegel, apprezzo molto del suo pensiero (non posso condividerlo tutto al 100%, spiritualità ecc), faccio una breve premessa in punti per arrivare a discutere di una successiva questione interessante:
- le singole parti esistono solo in funzione del "tutto", occorre considerare la totalità delle cose (visione di insieme) e - come spiego meglio in seguito - ogni parte NON è da intendersi come contraddizione della precedente (non negazione) ma serve a "proseguire il cammino" verso la conoscenza, migliorando sempre di più quanto appreso
- differenza fra ragione e intelletto (con l'intelletto dividiamo, analizziamo parti singole, secondo uno "schema rigido"; per quanto detto prima invece la ragione considera l'insieme e ne coglie quindi l'essenza)
- determinismo: ogni evento segue il meccanismo causa-effetto, sempre, quindi un percorso razionale; la casualità (secondo questa corrente di pensiero!) non esiste, ovviamente è una nostra semplificazione che osserviamo non riuscendo a determinare le innumerevoli (o infinite) variabili in gioco
Vediamo ora il pensiero di Hegel per quanto riguarda la logica, confrontandola con la (precedente) logica classica:
- Aristotele: con la logica classica, ragionamento lineare, partendo da A arriviamo a B
- Hegel: abbiamo una spirale, senza entrare nei dettagli proposti da Hegel (tesi - antitesi - sintesi); la cosa importante è che procediamo sempre per generalizzazioni, miglioramenti delle teorie e conoscenze precedenti e, oltre ad essere questo un pensiero sensato, trova molta applicazione nella scienza (relatività di Galileo, la relatività ristretta di Einstein è una sua generalizzazione e la relatività generale di Einsein è un'ulteriore generalizzazione, quindi un modello più complesso e di validità generale rispetto ai precedenti); per quanto riguarda poi l' "applicazione pratica", vedi anche inferenze deduttive e induttive, ragionamento scientifico
Fatta questa lunga premessa, vediamo ora graficamente come si possono rappresentare questi concetti. Dalla pagina Wikipedia - Pensiero di Hegel ho tratto le immagini di quanto detto, logica di Aristotele (lineare) e logica di Hegel (spirale). Ho poi voluto creare un modello mio e rappresentarlo graficamente, nello specifico due diverse soluzioni:
- modello 1: partendo da dei dati, premesse (di qualunque genere, analogo ai casi precedenti) X1,X2,X3... elaboriamo delle teorie A1, A2 ad esempio. Dei nuovi studi (teorici o sperimentali che siano) portano ad una migliore comprensione quindi B1, B2, che fanno rigettare una (o più) opzioni precedenti, come ad esempio A2 (ho fatto una "x" in rosso, che indica questo). B1 e B2 sono due nuove teorie, diverse, al momento valide entrambe, che portano ad una nuova generalizzazione (o anch'esse una moltitudine di generalizzazioni) Y1. In modo analogo, un altro "insieme di percorso" con C1, C2 (analoghi di A1, A2), che portano a dei miglioramenti, generalizzazioni D1, D2 (analoghi di B1, B2) per arrivare alla soluzione di validità generale Y2. Infine, Y1 e Y2 sono due soluzioni distinte comunque ritenute valide: la realtà che ho chiamato Yn NON la conosciamo alla perfezione (forse nemmeno potremmo esserne in grado, probabile, ma ora non andiamo fuori tema), la realtà riesce ad essere ancora più generalizzata, tale da rendere validi in casi specifici sia Y1 e Y2 (pensiamo all'analogo detto prima: realtività galileiana => relatività speciale => relatività generale => ... nuove teorie sempre migliori): tutto questo l'ho rappresentato su una base lineare, spero che il mio disegno non sia troppo contorto 😁
- modello 2: analogo al precedente ma come cerchi concentrici, per certi aspetti anche simile alla spirale di Hegel ma, impostato in questo modo, risulta più funzionale la creazione dei collegamenti (dati di partenza X1, X2,... che permettono di generare le teorie A1, A2,... , poi B1, B2, ecc, analogo a quanto detto prima). La differenza con Hegel è che la coordinata curvilinea della spirale indica il progresso della conoscenza (almeno per quella teoria, quel campo d'indagine), nel mio caso invece la conoscenza sarà sempre più ampia e di validità generale quando riusciamo a trovare dei "punti" rappresentati su una circonferenza concentrica di raggio superiore (validità più estesa delle precedenti); anche qui, i successivi studi rendono valida e ampliano una data teoria (ad esempio A1) mentre possono far comprendere che una teoria precedente fosse sbagliata e quindi a posteriori la eliminiamo (anche se a noi "sembrava valida", per varie ragioni, vedi la rotazione Terra-Sole, se banalmente vediamo il Sole che si muove, l'idea più semplice e intuitiva è quella che poi è stata scoperta essere sbagliata)
- modello n: l'ho chiamato versione "n", attualmente non esiste! Secondo quanto detto prima, sarà un'eventuale miglioramento, generalizzazione (anche rappresentabile in più dimensioni, per semplicità ho pensato ad uno schema nel piano) sempre possibile, sempre migliore, rispetto a quanto abbiamo raggiunto ora! Quindi il miglioramento continuo ed estensione della validità generale non valgono solo per i concetti, per le singole teorie, ma per lo stesso modello che le può rappresentare
Ecco a voi l'immagine, con rappresentati i modelli descritti.

Prima di concludere, un'ultima riflessione su questa procedura "a posteriori" (giustificazionismo): anche per quanto detto, una soluzione "migliore", di validità sempre più estesa e generale, permette di migliorare alcune teorie ed eliminarne altre (vedi nell'esempio B1, B2) e questo appunto lo sappiamo solo a posteriori! Da qui tendo anche chiaramente a schierarmi a favore del realismo anziché una posizione antirealista.
Per la "giustificazione a posteriori", è quindi (pensiero di Hegel che concordo) il punto di arrivo a rendere valido il percorso, tutti i passaggi (anche sbagliati) tali per arrivare ad esso! Sempre in tema, nel film I ponti di Madison County (diretto e interpretato da Clint Eastwood, con Meryl Streep), compare questa frase:
Perché hai fatto il fotografo?
Perché quel lavoro mi avrebbe condotto a te.
Cosa ne pensate? Della rappresentazione grafica e concettuale del pensiero logico, se vi piacciono questi modelli e/o avete altre idee? 🙂