qualsiasi attività di diagnosi, prognosi e prescrizione sono riservate, ai sensi della normativa italiana, al medico abilitato e iscritto all'ordine nazionale, previa anamnesi, esame obbiettivo e eventuali esami strumentali; quanto descritto in seguito va inteso solo a scopo divulgativo e potrebbe non avere riscontro con il caso specifico;
la differenza tra strappo e distorsione, a livello teorico, è molto semplice,
strappo (o distrazione) = taglio di fibre muscolari,
distorsione (o slogatura) = taglio, totale o parziale, di una struttura legamentosa che stabilizza un'articolazione;
il taglio di miofascia e di tendine possono anche essere descritti come strappo (o distrazione);
la distorsione può essere associata, o meno, a lussazione franca o a sublussazione;
il taglio di altre strutture legamentose viene genericamente indicato come rottura;
tutte queste lesioni sono generalmente associate al taglio di tessuti circostanti, interstizio, vasi circolatori, rilascio di cellule e sostanze immunitarie/infiammatorie, con conseguenti sintomi infiammatori e eventualmente anche edemi/ematomi; l'utilizzo di ghiaccio, freddo, antidolorifici, antiinfiammatori o antiedemigeni può migliorare i sintomi e prevenire eccessive fibrotizzazioni o aderenze, ma può rallentare e peggiorare la riparazione e la cicatrizzazione.