Probabilmente avrete visto la (discutibile) notizia: con lo scopo di "promuovere il paese nel mondo" (come se avessimo problemi di notorietà e turismo, fra parentesi), è stata ideata una campagna che possiamo definire di "Trash Marketing" (approfondimento sul concetto di "trash marketing": insidemarketing.it) ovvero "La Venere Ferragni" (come definita da today.it), campagna ad opera di Daniela Santanché, ministro del turismo. Un costo di 9 milioni di euro in totale per questa campagna di marketing che prevede una storpiatura della Venere di Botticelli in versione Influencer, con uno stile che si rifà a Chiara Ferragni.
Con le potenzialità che avrebbe la nostra nazione (promuovere in modo intelligente Roma, Firenze, Venezia e potremmo andare avanti a lungo) direi proprio che anche a livello di immagine, con questa campagna non ci siamo proprio (come ne parla anche wired.it). Vediamo una galleria di foto per rendere l'idea.

Cosa ne pensate? Siete d'accordo che a livello di immagine, si poteva fare di meglio? 🙂