Sì sono pazzo, ho deciso che nel tempo libero potrei iniziare a studiare Giapponese. Ambisco ad un livello "base".
In breve, il Giapponese usa tre sistemi di scrittura: hiragana (terminologia standard più comune), katakana (termini tecnici, scientifici, nomi propri) e kanji (caratteri più difficili, di origine cinese, non indispensabili ma spesso utili per accorpare diversi simboli fonetici, esistono per questo motivo oltre che per un discorso di mantenere storia e tradizione).
Per lo studio, in genere si inizia con hiragana e katakana, senza conoscere bene l'alfabeto è impossibile poter iniziare con lo studio dei vocaboli e della grammatica... Per ora, ricordo quasi tutti i simboli del katakana che ho imparato velocemente, continuo ad imparare questo e poi passo all'hiragana che al momento conosco poco (qualcuno inizia al contrario, poco cambia, bisogna farli entrambi verso l'inizio).
Sto cercando quindi lo schema più efficace e funzionale per rappresentare questi due alfabeti, con la traduzione rōmaji (letteralmente, "latinizzazione" dei termini, utile per noi occidentali per attribuire es. la lettera A al simbolo あア). Il migliore che ho trovato è il Sistema Hepburn, che infatti è anche il più diffuso. L'ideale è quindi creare incroci di vocali e consonanti, per poter combinare i vari simboli. Il sistema Hepburn considera separatamente hiragana e katakana, scritti con gli "incroci" fatti in quel modo (vocali-consonanti) utile perché li studi separatamente senza fare troppa confusione. Poi c'è il Sistema Kunrei che scrive assieme tutti i kana (kana=hiragana+katakana assieme). Da un lato è comodo aver tutto raggruppato, ma alcuni simboli rōmaji composti poi si trasformano in quattro simboli anziché due... diventa più confusionario.
Detto ciò, per caso avete consigli a riguardo, conoscete qualche altro sistema più efficace e funzionale di questi?