Cerca di non cadere nella trappola delle generalizzazioni e dei luoghi comuni (anticamera degli -ismi di cui tu stessa hai detto spesso di essere vittima) basandosi solo sulle tue esperienze (che sono sempre limitate e parziali: non si può conoscere tutto e tutti). Non tutti i ragazzi e le ragazze italiane sono come li e le hai descritti/e. Ragazzi e ragazze "umili e normali," non superficiali, non leggeri, maturi, coscienziosi, responsabili, profondi, che vanno al di là dell'aspetto estetico (etnia, colore della pelle e simili) ce ne sono, e non pochi. Il fatto che tu non ne abbia conosciuti, o riconosciuti, non permette di fare di tutt'erba un fascio.