aerial Sara, una ragazzina 14enne, promossa in seconda liceo, il suo crush come amano dire adesso, è una ragazzina molto intelligente, simpatica o almeno, così appare a tutti. È in comunità perché tra i suoi c'è una guerra, lei sarebbe voluta andare da parenti e la sola idea di comunità, con le privazioni che si danno anche per il solo fatto di essere minorenne, ovviamente non la facevano stare tranquilla, nonostante sapesse che sarebbe venuta da noi. Infatti non può usare il cellulare, può si uscire col suo ragazzo, con le sue amiche ma sempre accompagnata da un'educatrice perché è minorenne e perché il giudice ha disposto così e non può uscire tutti i giorni, tre volte alla settimana e per il momento non più di due ore a uscita. È una ragazzina normale, però è minorenne, deve fare ciò che le viene detto. Voleva andare da sola a farsi regolare l'apparecchio ai denti, dato che il dentista è a due passi dalla comunità ma nulla da fare. Ora, il punto brutto è che era aggrappata agli stipiti della porta di casa sua perché non voleva saperne di venire, quindi ti lascio immaginare i pianti anche quando è entrata in comunità, al punto che mi hanno raccontato perché, c'erano due dei servizi sociali che l'hanno presa a forza. È brutta come prassi ma credo che sia giusta perché se sei minorenne non puoi rifiutarti di venire. Ora i suoi, gente facoltosa, hanno messo due avvocati, lei spera di uscire ma chi lavora da molti anni nel sociale sa per certo che prima che la minore possa tornare, tra i due genitori deve esserci serenità e siccome non c'è, tocca la comunità perché è minorenne. Commenti da parte tua?