Ovviamente. Io non dico che l'efficientamento energetico sia sbagliato, tutt'altro (un po' come in generale l'elettrificazione - dove applicabile ribadiamo - e tutta quella che rientra diciamo nella transizione ecologica). Il punto è che le misure devono essere realistiche e applicabili, sostenibili in termini di fattibilità pratica e non "sulla carta". Infatti l'articolo su lastampa dice proprio questo:
edifici a emissioni zero dal 2028, in classe “D” entro il 2033. Più tempo ai proprietari per mettersi in regola
Com'è giusto che sia infatti, altrimenti quanto a progetti non sostenibili e gestiti male abbiamo di recente proprio l'esempio Superbonus (riefficientamento energetico di tutti gli edifici quando proprio ora il Superbonus è nell'attuale situazione di crisi??), mentre quanto a idee utopiche abbiamo Agenda 2030 con una serie di idee tanto belline da vedere (sconfiggere la fame nel mondo, cambiamenti climatici, lavoro e occupazione per tutti...) che dal punto di vista pratico sembrano essere scritti da un bambino! Ora siamo al 2023, non so che idea potreste avere voi riguardo al 2030! Ma sì, ci sarà un nuovo iPhone, qualche nuovo Social, maggior diffusione dell'IA... Per il resto, tanto che oggi se non peggio.
Quindi per i reali cambiamenti e miglioramenti, ben venga che siano stati presi degli step intermedi con misure realistiche e non utopiche, anche come orizzonte temporale. In questo modo è probabile che tali obiettivi si possano realmente conseguire!