@Armoniabiricchina attenzione sono sensibile Ho visto la tua risposta in altra domanda, eliminata, e ti rispondo qui. Io ho sempre sostenuto, e continuo a sostenere, la libertà di pensiero e di espressione, in un contesto civile e democratico. Si può convivere anche con punti di vista diversi (e varietà e diversità sono ricchezze, se le si riconosce e si è disponibili al confronto, civile e razionale), purché si rispettino quelli altrui e non si pretenda di convertirli forzatamente alle proprie idee. Al pensiero unico e alle conversioni sono sempre stata e continuo ad essere contraria. Quanto al far soffrire gli altri: no, non io; chi, su base quotidiana, brinda e augura il male e la morte degli altri è qualcun altro. Nella mia risposta in quella domanda, non c'era alcuna traccia di richieste di censura (anche qui: qualcun altro la vorrebbe; con tanto di eliminazione fisica dei "diversi" e degli "inferiori") o di aggressività. Avevo citato un brano degli Area ("Gioia e rivoluzione"): se vuoi, vai a cercartelo per capirne il significato. Io, Paolo, ignoro gli utenti con cui non è possibile relazionarsi civilmente: non offendo, non insulto, non infierisco, non provoco, non insinuo, nemmeno subdolamente (queste sono specialità di altri, non mie, perché li trovo comportamenti aberranti). Questo per chiarire. Per quanto mi riguarda, si può chiudere qui (e spero si chiuda qui, e che il thread non degeneri), e si prendono altre strade.