Giulio_M Il settore informatico evolve a velocità supersonica perciò i prodotti che non tengono il passo sono destinati a soccombere senza appello. Rimanere legati al passato è un suicidio in questo ambito e ci sono un sacco di esempi: Blockbuster che non voleva passare all'online, Nokia che voleva continuare con Symbian, non cito HTC perché sarebbe come sparare sulla Croce Rossa...
Tutto questo per dire che l'eliminazione di prodotti non più al passo coi tempi come iPod (che continuo a ritenere l'unica cosa decente realizzata da apple), Internet Explorer e i Blackberry non dovrebbe stupire più di tanto. Semmai la sorpresa è Stadia, doveva essere non dico una rivoluzione (visto che già c'era GeForce Now) ma quantomeno un'espansione dello streaming videoludico. E invece Google se l'è gestita malissimo, come metà dei servizi che ha lanciato e poi dismesso.