MeControTe allora: iniziare a correre di per sé è semplice la corsa è un movimento naturale e non richiede chissà quale tecnica (scioltezza e coordinazione tendi comunque ad sito-apprenderle e auto-migliorarle continuando a correre).
Su come iniziare, trovi semplici guide "come iniziare a correre" e di per sé non c'è nulla di difficile in questo: spesso si consiglia di correre (ovviamente) pochi chilometri, a seconda delle capacità, quindi anche 2-3 km a ritmo tranquillo; oppure anche alternare corsetta a camminata (che rientra nell'allenamento "fartlek").
Nel tuo caso la questione importante è un'altra: senti già il fiatone e tachicardia camminando, hai subito un intervento cardiaco... Beh, assolutamente la prima cosa da fare è chiedere il parere ad un medico, se la corsa puoi essere consigliata oppure controindicata. Di per sé l'allenamento migliora tutto il sistema cardio-respiratorio (ad alta frequenza lavora sulla gittata cardiaca e soglia anaerobica, a frequenza più bassa sul volume, allenamento di fondo, abbassamento dei battiti anche a riposo).
Quindi prima cosa, senti il parere di un medico, essendo una situazione un po' specifica; dopodiché se ti conferma che puoi iniziare, comincia con poco, eventualmente alternando corsa a camminata, questo in base alle tue capacità; dopo un po' di volte che corri, vedrai che riuscirai ad aumentare la durata di corsa, l'intensità e andrai anche meglio, con andatura più sciolta ecc, oltre ad avere una migliore capacità di recupero.