Chi lo è, l''empatia non è frutto di una fatica.
Credo, comunque, che chi ha vissuto di più abbia uno sguardo più aperto e indulgente verso le mancanze degli altri.
Se però a queste mancanze si accompagna la presunzione di essere nel giusto, la fierezza del non sapere e la volontà di rimanere dove si è lamentandosene, penso che nessuno riuscirebbe, nonostante tutti gli sforzi, a comprendere e giustificare.