È vero che..

Lulla

È vero che negli Istituti/scuole serali si fanno molte più verifiche scritte che interrogazioni orali?

𝓐𝓵𝓯𝓪𝓻𝓸𝓶𝓮𝓸𝓶𝓪𝓷

Lulla conta più la presenza che altro, si tende di più a far studiare in classe piuttosto che dare compiti, perché si tratta di adulti lavoratori che già hanno poco tempo. Le verifiche scritte e orali sono equamente proporzionali

Lulla

𝓐𝓵𝓯𝓪𝓻𝓸𝓶𝓮𝓸𝓶𝓪𝓷 E che tu sappia sono verifiche a domande aperte o chiuse in genere? Se non lo sai non importa. Grazie in anticipo

Dodurudù

Non si fa un cazzo

𝓐𝓵𝓯𝓪𝓻𝓸𝓶𝓮𝓸𝓶𝓪𝓷

Lulla ci sono verifiche scritte e orali ma di meno rispetto al corso mattutino poi che ne so come fanno in una scuola in particolare....

Lulla

𝓐𝓵𝓯𝓪𝓻𝓸𝓶𝓮𝓸𝓶𝓪𝓷 Ok, scusami, hai ragione in effetti.. ero solo curiosa di sapere se fanno verifiche scritte a domande chiuse o a domande aperte in genere.. però tu non lo puoi sapere ovviamente.

aerial

Parlo per quel che so. Mio padre, anni fa, frequentò un liceo psico-pedagogico. Lezioni serali, lavorando durante il giorno. Più intense e "concentrate" (di tre ore) rispetto alle normali lezioni mattutine/diurne per studenti non lavoratori (scuole medie e superiori e università). Ritmi più rapidi, focus sull'apprendimento in classe, meno compiti per casa, verifiche e test (scritti e orali) più frequenti, visto il tempo limitato a disposizione. Idem per il corso universitario che frequentò in seguito, sempre da lavoratore non frequentante (lezioni nel fine settimana o comunque concentrate in alcuni giorni della settimana).

Lulla

aerial Ti posso chiedere se gli scritti che faceva tuo padre alle superiori erano a domande aperte, oppure se erano a domande chiuse? Giusto una mia curiosità.. Grazie in anticipo!

aerial

Lulla Chiedo. Entrambi i tipi, e altri: scritti a domande aperte, chiuse, test a scelta multipla, temi...; e interrogazioni orali. Da questo punto di vista, nulla di diverso rispetto ad una scuola diurna per non lavoratori; se non la maggiore "concentrazione" delle lezioni (essendo più brevi); più attenzione all'apprendimento in classe (avendo i lavoratori meno tempo a disposizione per studiare durante il giorno); quindi anche metodi di insegnamento diversi (tali da facilitare comprensione e memorizzazione nel corso delle lezioni stesse); compiti per casa meno impegnativi (per lo stesso motivo di cui sopra). Fatica? Non poca. Soddisfazione? Molta. Ma studiare è sempre un investimento (e un'opportunità che da adulti in genere si apprezza di più, sapendo che non è scontata né garantita; specie se non la si è avuta da bambini/ragazzini/adolescenti).