Princy Il dialogo non c'è mai stato, nemmeno durante la piena adolescenza (periodo più importante). E' che con lui non riesco ad intendermi perchè caratterialmente è diversissimo da me, e mi blocco a parlare con lui per qualunque cosa. Lui è deluso da me perchè io non studio come fanno gli altri, nonostante avessi tentato 2 volte (parlo dell'uni). Anche a me dispiace molto per questa cosa, perchè sarebbe stata la buona volta che avrei potuto allontanarmi da lui. Non fu così. Ora mi ritrovo a subire solo insulti da cui io puntualmente cerco di difendermi, arrivando a creare un enigma di discussioni e litigi a non finire (come sempre), non so che fare. Anche se psicologicamente continuo a ripetermi che continuerò ad andare avanti, a raggiungere quello per cui lotto (perchè anch'io ho i miei obiettivi come tutti), mi ritrovo sempre questo signor Tritap*le a fianco. In poche parole, per farla breve, è lui il mio grande problema del momento. Certe volte ho gli impulsi di ucciderlo scusa la violenza verbale, ma è così. Non mi sento capito. Questo è il presentimento che ho da quando vivo.