Il fatto di ostentare sicurezza, non significa, necessariamente, essere "grandi". Indubbiamente, ha una certa grinta che sa gestire con abilità, per compiacere un certo suo elettorato a cui il decisionismo piace. Il "dittatore" impone le proprie idee, mentre il democratico, se è "grande", tiene conto anche delle idee altrui e si prodiga, instancabilmente, nell'intento di trovare soluzioni che soddisfino le esigenze della generalità e non solo gli interessi di una parte di popolazione, ovvero delle lobbies o del proprio elettorato. La mia impressione è che, nonostante la "bontà" dei suoi propositi, si sia cacciata in un vicolo cieco, poiché col "supporto" di un gatto affetto da protagonismo e di una volpe decrepita e frustrata, entrambi affamati di potere, molto difficilmente, questo Governo potrà reggere. Tuttavia, spero di sbagliarmi, anche perché, senza un "Governo Draghi", nel breve termine, l'alternativa non lascia ben sperare e con gli impellenti problemi che attanagliano il "Paese", in questa delicata fase, non sono ammesse deroghe.
Ora, al di là delle parole, avrà più di un'occasione per dimostrare la sua grandezza e la sua abilità, nell'interesse di "tutto" il Popolo italiano, in sintonia con l'Europa.