Ahah anche qui "dipende", se sei un'azienda o professionista direi proprio che pagare qualcosa come qualche decina di euro l'anno per avere un canale di acquisizione clienti o magari e-commerce diretto, il ritorno sull'investimento non è male 🙂 va beh poi non entro nei dettagli, sia chiaro solo che "aprire" un sito web (nel senso, acquisto del dominio, hosting e creazione del sito) non è sufficiente, ci devi poi dedicare tempo e risorse.
Fatta questa premessa, rispondo alla domanda: per avere un dominio gratis, "creare sito web tratis" non sto neanche ad elencare le possibilità, basta una ricerca su Google. Dipende poi dalla tipologia, cosa ti serve, quali sono le tue esigenze. Diciamo che tra "Free" e pagare anche solo circa 20 euro l'anno (es. Aruba Hosting Basic), c'è una bella differenza nelle performance, affidabilità del servizio. Più che altro, da quello che vedo gratis, oltre al dominio un po' vincolato (che ne so, non puoi mettere albertoXYZ.it o .com, ma dev'essere tipo albertoXYZ.freeflarum.com oppure altervista, ecc): ti consentono la personalizzazione del dominio di secondo livello, vincolandoti al primo (così per loro è pubblicità gratis). D'altra parte non paghi nulla! Poi spesso ci sono vincoli sull'hosting, nel senso che non accedi bene gestendo i vari file, anche nella creazione del sito web hai la semplicità del tipo Drag&Drop, creazione grafica a blocchi, adatta ad un bambino, diciamo una rottura di palle per un programmatore (in realtà se sei bravo, aggiri alcune cose "iniettando" codice oppurtuno nell'header ecc, ma diciamo che la piattaforma non ti aiuta). Se il server ha qualche problema, capisci che garantire il servizio a chi non paga nulla, non è esattamente la loro priorità 🙂
Soluzioni ne esistono diverse e come ho detto, dipende del risultato che vuoi ottenere. Ne elenco alcune:
Blog = Wordpress.com, attenzione non è il classico WordPress, quello è WordPress.org, piccola differenza
Forum = Freeflarum
Altervista, Google Sites, Jimdo = sito più generico