Salve.
Dipende al 99% dallo studente. Dico il Liceo Classico, per via di molte materie (Greco, Latino, Letteratura) che se non si dovessero affrontare col giusto piglio, si rischierebbe di metter le radici, a scuola, a causa delle bocciature. Difatti, non è un indirizzo scolastico per tutti, il Classico. Anche l'altro liceo, lo Scientifico, facile non dev'essere. Molto molto tecnico, secondo me. Penso che una scuola superiore "facile" nel vero significato del termine, non ci sia. Sì, qualcuno e qualcuna diranno che l'Agrario e l'Alberghiero, saranno facili. Non ne sarei così sicuro. Per quanto mi concerne, l'Istituto Tecnico Commerciale per periti ragionieri, non è poi così insormontabile, in merito a piano di studio, tipologie di materie e compiti per casa. Però, almeno a i miei tempi, i docenti erano molto austeri, ferrei e pretendevano da tutti, sempre il massimo. Infatti, raggiungere la sufficienza (intesa come 6 pieno) era molto molto difficile. Non dico e non voglio enfatizzare o drammatizzare il Ragioneria, ma sembrava veramente che bisognava esser quasi "secchioni" per ottenere il 6. Non gli andava mai bene niente. Specie a i docenti di materie Tecniche e Matematiche; ci facevano fare gli "sgobboni", su i libri, ma non per diventare i nuovi "Leopardi". No. Solo per poi eventualmente deluderci con voti molto discreti. Ancor oggi non riesco a capacitarmi del fatto che alcuni docenti, a pochissimi "eletti" miei compagni di classe, affibbiarono voti come 8 e mezzo o 9. Infatti, poi, concludevano sempre in maniera ironica <<Ti ho messo nove perché ne sai più di me>>. Mah. Misteri della vita.