Non mi fa impazzire; peraltro è praticamente una propaggine della Germania, e le città polacche sono in realtà culturalmente tedesche, un po' come le città dell'istria e della dalmazia sono veneziane. Hanno un fascino che ricorda la belle epoque europea, ma questo solo nei centri urbani storici; il resto è sciatta periferia industriale tedesca ed ex sovietica, clima assolutamente inclemente e proibitivo. Ricordo quando una quindicina di anni fa andai lì ospite di una ragazza che si era perdutamente innamorata di me durante il suo erasmus italiano; quindici giorni con lei attaccata a me come una dentiera, e sesso fino a consumarmelo. Il tutto senza che lei parlasse una parola che non fosse polacco, ed io che di polacco conoscevo una ventina di parole. Boh, che dire... un altro mondo per me!