Lino Sasso sarebbe sbagliato generalizzare, facciamo questa premessa:
- 26": tutte le vecchie bici, insomma il vecchio standard ora in disuso (salvo categorie particolari come il downhill, il cui si vede ancora l'uso del 26")
- 27.5": assieme al 29", il nuovo standard, un compromesso e transizione fra 26" e 29", oggi un pochino in calo, quasi tutti scelgono il 29", maggiori benefici nel complesso
- 28": bici da corsa e city bike
- 29": appunto il nuovo standard, quasi tutte le mtb di oggi sono così
Approfondimento: differenze 26-27.5-29
Il peso medio, non dipende tanto dalle dimensioni delle ruote, ma principalmente da tipologia e fascia di prezzo. Una mtb con telaio in alluminio, gamma media, pesa sui 13/14 kg; carbonio sei già su 11 kg complessivi o meno (ovviamente, più costa e in genere scendi anche col peso complessivo). Una buona bici da corsa pesa circa 8/9 kg complessivi, sopra i 10 kg è pesante e troppo di base, intorno ai 7 kg è già un mezzo professionale (e solitamente molto costoso).
Bici da discesa (enduro, downhill) in genere hanno come requisito la robustezza e, salvo spendere cifre del tipo 8000+ euro, la robustezza viene gestita da eccesso di materiale nel telaio, vale a dire che il peso totale della bici aumenta molto (es. Scott Gambler 17 kg), se vuoi anche un peso accettabile su questa tipologia, c'è ad esempio la Santacruz V10, 15 kg pur essendo categoria downhill, prezzo 9500$, giusto per rendere l'idea 🙂