Ho appena testato GNOME-Web, il browser di GNOME, uno dei più famosi ambienti grafici di Linux; il browser è disponibile anche per macOS. Analogamente a Falkon, browser creato da KDE, un altro ambiente grafico molto famoso.
GNOME-Web è anche noto con il nome Epiphany e l'installazione si può fare direttamente da terminale (per distribuzioni Debian-based):
sudo apt install epiphany-browser
Usabilità generale ok, nel complesso richiede anche poche risorse (come Falkon), motore di ricerca predefinito DuckDuckGo. Non da intendersi come browser principale, ha senso eventualmente come browser secondario.
Ho voluto approfondire la sezione Dev-Tools (web console), accessibile con Ctrl+Shift+i (mentre in genere si accede con Ctrl+Shift+j oppure Ctrl+Shift+k per Firefox). Le sezioni sono queste:
- Elements
- Console
- Sources
- Network
- Timelines
- Storage
- Graphics
- Layers
- Audit
A parte qualche sezione particolare, le classiche Elements, Console, Network sono sempre presenti. Interessante la sezione Sources, mostra il codice sorgente della pagina (in genere accessibile tramite tasto destro oppure Ctrl+U, che in questo caso con GNOME-Web lo apre in una nuova finestra anziché nuova scheda).
La sezione Timelines, simile a "Performance monitor" della Dev-Tools di Microsoft Edge (versione Dev/Beta per Linux), la mostro nella foto successiva.
Per il resto, il browser appare così: