Secondo le stime di impatto ambientale ed emissioni di CO2, internet inquina come una nazione, la quarta nell'ordine Cina, Stati Uniti e India. Qui alcuni dati di approfondimento e semplici consigli, legambiente.
Effettivamente spesso non pensiamo all'impatto che tutto questo può avere!
Sono già in corso diversi progetti di tipo fossil-free internet, la maggior parte con data prevista il 2030. Anche Google ha fatto grandi interventi per la sostenibilità ambientale (vista la sua importanza e grandezza): approfondimento. Già oggi Google produce il 100% della sua energia tramite fonti rinnovabili.
Fatte queste premesse, sono nati alcuni servizi interessanti come The Web Green Foundation, dove inserendo un sito web, viene indicato se esso è ospitato su un server "green" oppure no. Ad esempio Aruba non è "green", altri server invece lo sono (AWS di Amazon, Google CDN, SiteGround, ecc).
Qui una lista per ogni nazione delle directory Green (fra quelle studiate/analizzate, poi in futuro molto probabilmente se ne aggiungeranno di nuove, visto l'andamento): thegreenwebfoundation.org/directory
Dato che so già cosa state pensando, la risposta è nella seguente immagine:
