Io ho sempre sostenuto la viabilità separata fra pedoni e auto, quindi nei limiti del possibile tutti interventi che la prevedono, in questo modo si ha:
- traffico dei veicoli più scorrevole, senza necessità (o comunque ridotta) di attraversamenti, strisce pedonali
- risparmio di tempo, velocità costante, maggior efficienza
- maggiore sicurezza per i pedoni (poco o tanto, se possiamo zone di intersezione veicoli-pedoni, direi che è meglio)
Più che sottopassaggi, in alcuni casi "problematici" da realizzare, costo eccessivo ecc, in alcuni luoghi si trovano delle strutture come passerelle sopraelevate per i pedoni, di semplice realizzazione e poco costose. Almeno in zone trafficate, credo sia proprio una valida soluzione!
Precisazione: purtroppo nasce un "problema", ovvero... anziani e disabili! Una struttura semplice con delle scalinate per raggiungere l'altezza di 4-5m non è di difficile realizzazione e non richiede grossi ingombri. Quando è previsto l'attraversamento con carrozzina invece la rampa deve avere pendenza massima 8%, significa che per raggiungere un'altezza di 5m occorre prevedere 62,5m di rampa da entrambi i lati... Anche magari con qualche curva, comunque una superficie notevole!
Quindi ho preso spunto da un esempio esistente, vicino alla stazione di Rovereto (TN), immagine che segue, presa da Street View.

Una struttura semplice che fa la sua funzione, mi piace. Si vede che sono comunque presenti le strisce pedonali, per la questione realizzativa delle rampe, ma il fatto di aver "alleggerito" il traffico pedonale non è una brutta idea (come già detto, sia per i pedoni sia per i conducenti dei veicoli); quindi un conto è prevedere il singolo passaggio sulle strisce da parte di un disabile, un conto è interrompere il traffico innumerevoli volte nel corso della giornata (e inutilmente direi, essendo possibile una soluzione alternativa come questa).
Si può prevedere anche qualcosa un pochino "più in grande" ovvero anziché una semplice struttura metallica, ai lati si può mettere della vegetazione, che nel centro cittadino non è male, sia in termini di "verde" sia per benefici relativi all'inquinamento. Per fare due conti, quando parlavo del LAI (Leaf Air Index):
l'indice di area fogliare è la misura della superficie fogliare per unità di superficie del suolo
valori medi indicano 1 g /m2*giorno di CO2 assorbita
alcune conifere raggiungono anche LAI=15/16, un bosco di latifoglie circa 6-8
Quindi se dalle parti della passerella si prevede di riempire una certa superficie sfruttando questo (vegetazione "efficiente" da questo punto di vista, parametro LAI elevato) significa un'area verde equivalente molto maggiore. Oltre alla cattura della CO2, particolato, PM 10, PM 2.5, NOx (ossidi di azoto) ecc, la vegetazione ha anche un'importante ruolo di regolazione termica!
Ah, infine allego un mio schizzo che ho fatto rapidamente, giusto per rendere l'idea. Sì, fa pena 😅 era solo come esempio. Ricapitolando:
- viabilità separata NON proprio al 100% (per il "problema" delle rampe e relativo ingombro)
- previste comunque strisce pedonali, che saranno usate solo nelle situazioni necessarie, andando a privegiare la viabilità separata che quando possibile, conviene sia a pedoni che veicoli.
