bella frase che concordo in pieno e mi ha ricordato questa:
Il gioco degli scacchi è lo sport più violento che esista (con aggiunta: la boxe? Quello è uno sport molto tecnico)
[Gary Kasparov]
Tornando al Poker: diciamo così, apprezzo di più i giochi da tavolo rispetto ai giochi di carte, qualche volta ho giocato anche a Poker, variante standard "Poker Stars" e "Texas Hold'em" (preferisco quest'ultima).
Quanto all'ultima parte della frase, ovvero:
ma è anche soltanto un gioco, in cui il denaro è semplicemente il modo di tenere il punteggio
beh che dire, la commento così: a parte i professionisti, veri appassionati o anche diciamo "dipendenti dal gioco", il fatto di puntare soldi reali, per pochi che siano, cambia in positivo l'attitudine, impegno al gioco. Ovvero le volte che ho giocato con amici, senza soldi reali, ad un certo punto la monotonia spinge a voler abbandonare il gioco, quindi da parte di tutti avvengono strategie con elevata propensione al rischio, "tutto o niente", il cosiddetto "all-in". Se invece ci sono di mezzo soldi reali, anche una somma esigua, questo comportamento non dovrebbe avvenire e si mantiene impegno, costanza e serietà fino al termine della partita.
Ormai è qualche anno che non faccio più una partita a Poker, appunto come dicevo preferisco di più i giochi da tavolo.
Veleno Nel gioco del poker la scala reale minima batte la scala reale massima
esatto, corretta precisazione; non conosco a memoria tutte le regole, ma questa infatti l'avevo sentita anche io (sebbene sia piuttosto improbabile la contemporanea combinazione con scala reale di un altro giocatore).