
Stavolta al cinema questa settimana sono usciti due film che mi interessavano, uno è quello di cui sto per parlare, l'altro è il nuovo film di Del Toro (speriamo che sia ancora fuori settimana prossima) tra l'altro sono contento visto che l'Uci ha in programma una serie di eventi speciali, alcuni non mi interessano come i "Top Film" i "Family movies" ma soprattutto lo "Speciale Fellini" dal 7 febbraio rimanderanno al cinema 5 film di Fellini (La dolce vita, 8 e mezzo, Amarcord, i Vitelloni e Lo sceicco bianco) sperando che rimangano anche nel weekend a un orario decente (visto che ogni film esce il lunedì) in quel caso sicuramente me ne sparerò qualcuno e sicuramente arriverà una bella recensioncina, sono contentissimo visto che due di questi 5 non li ho mai visti (Lo sceicco bianco e Amarcord) e gli altri 3 li ho visti una volta sola (massimo 2) e li ricordo poco, dev'essere uno spettacolo vederli in sala. Tornando a "Ennio", vidi il trailer al cinema e dissi "cazzo questo è da vedere" nonostante io i documentari al cinema tendo a evitarli (ricordo quando quasi mi costrinsero a vedere il documentario-concerto di Roger Waters, volevo spararmi a un ginocchio, giuro) ora che l'ho visto in un'anteprima speciale credo (visto che uscirà ufficialmente a metà febbraio) mi è piaciuto molto, stiamo parlando di un documentario quindi sarà una recensione molto breve, forse l'unico difetto è che dura un pò troopo, 2 ore e mezza sono troppe per un documentario secondo me, 2 ore bastavano, per carità è un documentario molto completo e si segue con piacere, ovviamente parlano brevemente della vita di Morricone e attraversano tutta la sua carriera come compositore e arrangiatore, prima di canzoni famose anni 50-60 e poi come autore di colonne sonore per il cinema, il botto lo fece proprio con "Per un pugno di dollari" vengono citati una marea di film che ha fatto, da Leone a Corbucci, Petri, Argento, Malick, con un sacco di cameo di attori, registi e musicisti, Carlo Verdone, Bernardo Bertolucci, lo stesso Tornatore, Bruce Springsteen, James Hetfield dei Metallica (per la mia gioia), Lina Wertmuller, ci hanno messo di tutto, certo su alcune cose magari sorvolano un pò, mi aspettavo che citassero "La classe operaia va in paradiso" ma si limitano a "Indagine su un cittadino...", anche Tarantino fa il suo cameo e ne parlano velocemente alla fine ma cazzo, è solo grazie a lui se i giovani hanno imparato a conoscere Morricone negli anni 2000, meritava qualche parola in più ma vabbè; per il resto è una bomba, non perdetevelo al cinema perchè merita, al limite recuperatelo quando lo proietteranno ufficialmente tra qualche settimana, è un documentario che offre grande musica e grande cinema, che volete di più?