Ottobre a quanto pare è stato definito "il mese dell'educazione finanziaria" e, guardando un interessante webinar di Wall Street Italia, ho scoperto una cosa sconvolgente: gli italiani hanno complessivamente 1800 miliardi di euro in liquidità, soldi depositati non investiti.
Il Covid ha accentuato una vecchia abitudine degli italiani: tenere i propri risparmi in liquidità per la paura di avvenimenti imprevedibili.
Anche acquisire solo il 2% di quei 1.800 miliardi significherebbe una raccolta complessiva extra di 36 miliardi: una spinta all’intero sistema sicuramente significativa.
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Sapevo di questa abitudine (ignoranza!!) purtroppo radicata nella nostra nazione, ma non credevo ammontasse ad una cifra del genere (circa pari al PIL, che nel 2020 è stato 1886 miliardi di euro); il denaro non investito che oltre ad uccidere l'economia (in un modo o nell'altro, c'è crescita se il denaro circola in qualche modo, non se "sta fermo"), comporta ad una perdita di valore nel tempo, se consideriamo l'inflazione, costi di gestione del conto e tasso di interesse sul deposito pari a zero. L'immagine seguente infatti rende l'idea:
Infine il link al webinar, video di 1h27min:
Mi auguro che faccia riflettere, siete più o meno d'accordo sui dati e sulla visione d'insieme?