Beppe Ho avuto esperienza anche io, in attività commerciale. Sono ragioniere, per cui tutto ciò che hai scritto l'ho già presente.
Per fare il contadino ci sono dei rischi più alti rispetto alla pantografia o tipografia, perché il clima ti può pregiudicare il raccolto. Gli insetti possono mangiarsi le sementi che altrimenti avresti estratto dalle piante per seminare negli anni successivi.
La terra deve contenere il giusto rapporto di sostanze nutritive ed avere una granulometria ben precisa in base a ciò che coltivi, va saputa lavorare prima di tutto a mano, con le zappe specifiche e poi non tutti si possono permettere i trattori dotati di strumenti meccanici, GPS e software innovativi.
Il mio punto di vista non è una semplice critica al ricarico. Il tipo di attività di cui parlo non ha un negozio fisico e chissà quanti dipendenti, questo di conseguenza può ridurre una buona quantità di spese. Le immagini vengono semplicemente scaricate dal server, senza nessun fotoritocco e stampate da un plotter. Parliamo di un semplice plotter in 2D, quindi non servono competenze di meccanica più avanzate, come per far funzionare una stampante 3D o una CNC. Piazzi la materia prima, imposti il software e stampi il prodotto che il cliente ha inserito online, scegliendosi il suo formato già scalato e preimpostato dal sito.
Per contro, nel mio campo, la gente paragona le stampanti 3D alle stampanti 2D, ma non sanno niente di modellazione CAD, reverse engineering per adattare modelli esistenti alla stampante 3D.
I saccenti pensano che la stampante 3D sia un giocattolo per stampare action figures, mentre può essere usata per pezzi dalla struttura esterna semplice, ma la meccanica complessa, affinché reggano una certa resistenza alla sollecitazione, alla compressione o trazione, questo vuol dire che se sbagli, qualcuno potrebbe farsi male e tali responsabilità sì che dovrebbero far alzare il ricarico, ma è tutto paragonato ad un giocattolo costoso per eterni bambini.