Chi scrive è responsabile di quel che afferma ma quando si tratta di provocazione e trolling le cose sono più complesse di un "giusto o sbagliato" o di un "bene o male".
Un troll è nella sua essenza uno che gioca con la sensibilità altrui, se vuoi giudicarlo giudica innanzitutto le sue intenzioni...ma attenzione, un buon provocatore riesce spesso ad essere sottile e finisce per smuovere anche qualche coscienza, facendoti fare i conti coi tuoi pregiudizi.
Quello che lo rende "cattivo" è il gusto e la superbia con cui lo fa.
In altre parole, puoi giudicare quello che realmente pensa o le intenzioni con cui fa da "regista" a un pensiero che non è il suo ma che strumentalizza con un fine provocatorio, con tutta la durezza che ti pare, l'importante è capire il suo gioco, altrimenti t'ha preso per il culo, come da copione. Il suo copione.