Mi pare che in Turkmenistan ci sia una dittatura dal primo giorno in cui si è reso indipendente dal blocco sovietico.
Tipo che i capi di governo (perché se ne sono susseguiti più di uno) sono degli schizzati con un culto della personalità assurdo, tanto da rinominare i mesi coi nomi dei parenti, imporre il divieto di farsi crescere barba e capelli lunghi e perfino il divieto di circolare con auto nere e il bando dei condizionatori.
Di certo, in Turkmenistan, non ci si annoia facilmente.