Il posto fisso fino all'età pensionabile credo che sia ormai un miraggio, il mercato del lavoro è cambiato radicalmente rispetto al passato. Penso che sia utile alla psiche svolgere lavori diversi, non solo per evitare che la ripetitività possa causare malattie psicologiche, ma anche per fare diverse e variegate esperienze, perché solo in questo modo si può avere un quadro più ampio delle proprie potenzialità, di ciò che appaga e soddisfa maggiormente, di ciò per il quale si è portati. Spesso finito il percorso di studi si punta tutto e solo su quel settore, senza però sapere se tale lavoro sia adatto a sé, siccome nel campo pratico la situazione può anche essere molto diversa da quella che si immagina. Per mia incapacità di cambiare, sono rimasto intrappolato in un circolo vizioso di autodistruzione assoluta per circa cinque anni, in un lavoro estremamente stressante che mi ha causato depressione, burnout, e che tra le altre cose mi ha fatto finire nella morsa degli psicofarmaci. Danneggiando la mia memoria, concentrazione e capacità di comprensione, e facendomi perdere interesse verso la vita e verso tutto ciò che la concerne, come se non bastasse.