Lutto perché “è morto il cane”

user6341

Ho saputo che un signore non è andato a lavoro per due giorni o forse 3 con la motivazione “sono in lutto perché è morto il mio cane”

1) per voi è giusto non andare a lavoro per questo motivo?
2) foste stati il capo glielo avreste permesso?

Furgone

user6341 il cane avrebbe fatto lo stesso al suo posto

Annatar-Signore-dei-Doni

user6341 capisco che l'animale domestico sia una sorta di familiare, ma non lo avrei permesso

smarty98

user6341 si è giusto. Un animale domestico è come un migliore amico con cui convivi per anni. E bisogna vedere anche le situazioni. Per questa persona il cane cosa rappresentava? Viveva solo e il cane era la sua unica compagnia? Insomma… varie circostanze.
Un paio di giorni forse è giusto darli.

Rossonero9495

user6341 si glielo avrei permesso anzi lo utilizzo la prox volta per fottermi le ferie

Cristian

Onestamente mi sembra eccessivo, però non ho mai avuto un cane quindi non ho esperienze a riguardo

[cancellato]

Se è giusto o meno non te lo so dire, ma io uno o due giorni glieli avrei concessi, per esperienza so quanto può essere dolorosa la scomparsa di un animale domestico...

Crash

Poteva anche fingersi malato,non era mica obbligato a dire che gli era morto il cane

Mister X

Dicono che chi non ha un cane non può capirle certe cose... io pur non avendo un cane riesco comunque a comprenderlo essendo una persona empatica.

[cancellato]

sì è giusto e lo avrei permesso

chiuso

chiaramente non ha senso. I tre giorni vengono riconosciuti solo per il decesso del familiare stretto.

Ovvio che comprendo il dolore del signore che ha perso il cane.

effe

user6341 al datore di lavoro credo convenga stia a casa, nel senso che se uno viene a lavoro ma con la testa è altrove non produce ma la paga gli spetta comunque.

user6241

user6341 lo capisco perchè la morte di un cane, se ci sei molto affezionato, equivale alla morte di una persona cara

user8453

Si è giusto. Anche una settimana, purché a pagare lo stipendio sia qualcun altro
Il cane fa parte della famiglia, ma non dobbiamo umanizzarli sino a questo punto.
E io un cagnolino ce l'ho, ed è il mio unico compagno di vita. Pensa un po'...

Fatta esclusione solamente per il "lavoro che coincide con le tue passioni". E' giusto utilizzare qualsiasi escamotage per assentarsi da lavoro, se si è pagati ad ore.

DNA

Veramente sono 3 giorni! Se io fossi il suo datore di lavoro gli direi: da oggi sei licenziato perché la morte del tuo cane non è una giusta causa per non venire a lavorare ma è una giusta causa per me per licenziarti! Trovati un altro lavoro! Ma no! Scherzavo! Ti detraggo lo stipendio di quei tre giorni che non sei venuto a lavorare!

user6876

No. Non glielo avrei permesso, se fossi stato il suo capo.
Posso capire che metabolizzare e farsene una ragione, sulla perdita di un animale domestico al quale si è molto affezionati, risulterebbe difficile e traumatico. Ma, santo Dio... Fino ad arrivare al punto di saltare giorni al lavoro, per poter starsene a casa, causa depressione... Mi sembra troppo.
Io sono il primo a voler molto bene a i cani e se avessi un cane e mi morisse, starei malissimo. Piangerei anche, forse. Ma non fino al punto di chiedere giorni di permessi lavorativi per poter stare a casa, poiché non riuscirei a non farmene una ragione!

Guerriera_della_Luce

Se è uno che normalmente non fa mai assenze sì, glie lo avrei permesso, evidentemente sta davvero male

Si presuppone che un datore di lavoro sappia anche chi ha a lavorare nella sua azienda, e sappia quindi rendersi conto.......conoscendolo dovresti capirlo se la sua è una scusa o sta vivendo un lutto per davvero

user6876

Grazie per la MR, Apple Lover! Gentilissimo! come sempre !! :-)
Buona domenica

user6341

user6876 di nulla, era meritata! Serena domenica

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