Viviamo in una società dove questa domanda bisogna porsela, perché una ragazza,che sia cis,omosex, genderqueer, genderfluid o transgender,deve sperare che nel suo tragitto non può stare tranquilla.Incontrando nella sua strada etero cis che cercano di catturare la sua attenzione attraverso lo sguardo ossessivo e il catalling, una piaga ancora non condannata a pieno,ma anzi vanificata con un complimento non accettato e non richiesto sia qualcosa di normale e innocuo.