Perché l'essere umano ha naturalmente paura dello "straniero".
Pensa alle poleis greche, città-stato divise fra loro e continuamente in lotta.
Nella democratica Atene di Pericle, tutti i cittadini maschi potevano partecipare alla vita politica, mentre ai "Barbaroi" non era concesso ed erano guardati con timore e disprezzo dalla popolazione (anche se erano greci loro stessi).
Oggi secondo me attuiamo questo comportamento con le persone con una pigmentazione diversa dalla nostra perché è facile avere paura di ciò che non si conosce. Si chiama xenofobia e si combatte abbattendo i muri.