Enzo Se fosse davvero così e ci credessimo davvero... perchè darci tanto da fare?
Darci da fare per che cosa ... se il destino dipendesse da noi e solo da noi?
Se io mi metto a studiare matematica, poi dovrò ringraziare Euclide, Fibonacci, Fermat e così via ... se diventerò un bravo matematico! E dunque non è vero che il risultato finale dipenderà da me e solo da me!
Ma poi dovrei estendere i ringraziamenti anche a chi ha inventato la luce e il calcestruzzo, altrimenti mi toccherebbe studiare al buio e magari un serpente velenoso potrebbe mandare all'aria tutti i mei piani.
Vedi, non rendersi conto di quante persone dobbiamo ringraziare per quello che sappiamo e per quello che abbiamo, è solo un esempio spicciolo di quanta superficialità ci mettiamo nel criticare noi stessi! Ed è proprio questa puerile assenza di capacità critica che ci fa vedere le cosa insignificanti al nostro cospetto e di conseguenza ... noi saremmo i padroni assoluti del nostro destino.
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