Sì, sono una quindicina, questi stati. E' dovuto a diversi fattori, tra cui il fatto che l'omosessualità femminile non prevede penetrazione da parte di uno dei due partner, quindi non è cruenta e non contribuisce a diffondere malattie come quella maschile. Ma questa è solo una vaga linea di pensiero, poi ogni legislatore ha ragionato in modo diverso. Sorprenderà pensare che una ulteriore motivazione è dovuta, in alcuni paesi, al fatto che la donna viene di fatto deresponsabilizzata per i suoi atti, perché non viene considerata pienamente padrona di se stessa, al pari di un minore.