Sputafumo
Di entrambi. Non serve scegliere tra i due, serve riconoscerne il ruolo.
Il nemico ti accende, l’amico ti orienta.
Il primo ti fa partire, il secondo ti fa arrivare.
Senza l’amico, ci perdiamo nell’ansia da prestazione, nel cinismo, nell’idea che valiamo solo se vinciamo. Tutto diventa lotta.
Senza il nemico, rischiamo di adagiarci, di accontentarci, di non conoscere mai la vera misura della nostra forza. Tutto si rammollisce, si spegne.
Uno senza l’altro crea squilibrio: o un fuoco rabbioso, o un’inerzia dolce. Insieme, invece, creano movimento e senso.