BubbleX⠀ è un nazista. Mi spiego meglio. Come Hitler voleva radunare tutti i popoli di origine germanica nella "grande germania" invadendo (senza nemmeno dichiarare guerra) gli stati vicini, il "buon" fuhrer di tel aviv vuole invadere tutti gli stati limitrofi per realizzare la "grande Israele" (comprendente Palestina, Libano, Giordania, pezzi di Arabia e pezzi di Egitto). Poi è un suprematista, infatti ha autorizzato misure più leggere per i terroristi israeliani rispetto agli altri terroristi, avalla l'apartheid, la sterilizzazione forzata degli "ebrei" col colore della pelle sbagliato, ecc. E strizza sempre l'occhio alle frange suprematiste (vedi Smotrich, Ben Gvir, ecc.). Ha difeso Hitler nel 2015, autorizzato massacri e deportazioni, ecc.
Poi sotto gli occhi di tutto il mondo sta realizzando una versione moderna del piano Madagascar proposto dai nazisti per la soluzione finale (ossia conquistare un territorio, costringere la popolazione ad essere lì senza beni di prima necessità e bombardare a tappeto).
Poi penso abbia mire assolutiste (come dimostra il tentativo di concentrare il potere nelle sue mani del 2021, per fortuna fallito).
Ma per capire chi è prima dobbiamo guardare alla storia della sua famiglia. Il padre era sostenitore dell'idea di uno dei primi politici Israeliani, di cui non ricordo il nome, che pensava che Israele dovesse essere uno stato "ebraico" (ossia popolato solo da ebrei) e che con i residenti non bisognasse dialogare ma solo usare la forza. Lui, statunitense di origine Israeliana, ha studiato negli stati uniti, ma ha acquisito le idee paterne e ha provato tutta la vita ad applicarle. Infatti, quando Rabin firmò con Arafat gli accordi di Oslo (che sarebbero stati il primo passo per una convivenza pacifica) Netanyahu era in prima fila a manifestazioni contro Rabin (e il suo futuro alleato Ben Gvir, su cui molto ci sarebbe da dire, fece intimidazioni contro l'allora primo ministro proprio due settimane prima che un terrorista israeliano lo facesse fuori davvero, concretizzando le minacce di Itamar). E quando Sharon (allora capo del partito Herut, in cui militava Netanyahu) decise di iniziare a rispettare parte degli accordi di Oslo, lui cercò di farlo cadere e prendere il potere. Fallendo. Per poi mettersi in proprio e approfittare del ritiro forzato di Sharon per via della malattia e vincere le elezioni successive (nonostante i disastri dovuti alle sue politiche da Howkish Liberist).
Non a caso mr. Sicurezza (come lo hanno chiamato) ha appoggiato Hamas finanziandola (proprio come ora sta facendo con altri gruppi jihadisti, per sua stessa ammissione), arruolando, finanziando e armando i peggiori criminali (come Abu Shahab).
Inoltre per il suo duplice obiettivo (l'obiettivo sionazista da una parte e sfuggire ai processi a suo carico dall'altra) non esita a sacrificare la sicurezza stessa del suo stato. Un esempio?
La guerra civile tra la "risorsa" Hamas e il "peso" ANP (come definiti dal suo ministro Smotrich in più occasioni). Poteva scegliere tra Hamas (che ha nel suo statuto la distruzione di Israele) e l'ANP (governata da Fatah che invece ha sempre riconosciuto il diritto di Israele a esistere) e ha scelto di schierarsi con i primi (continuando a finanziarli) perché mantenere politicamente forte un gruppo terrorista gli avrebbe permesso di delegittimare lo stato Palestinese, facendolo associare appunto ai suoi utili idioti. E vogliamo parlare del 7 ottobre? Sapevano da oltre un anno dell'attentato... restava solo da capire quando sarebbe avvenuto. Ma avevano notato che negli ultimi mesi Hamas stava intensificando le esercitazioni che seguivano passo passo il piano (a loro noto) e hanno da un lato scelto di non muovere un dito per impedirlo (contando che Israele ha, come dimostrato prima e dopo quel giorno, il completo controllo dello spazio aereo sopra Gaza, e il muro è strasorvegliato, praticamente è impensabile che quattro idioti in deltaplano e motocicletta riescano ad eludere la sorveglianza che è sempre stata così alta da, e cito un fatto di cronaca di qualche anno fa, gambizzare un civile perché si era avvicinato troppo al filo spinato intorno al muro, cosa che è costata una medaglia al cecchino responsabile di questo atto "eroico"), dall'altro di autorizzare proprio in quei giorni un festival musicale lì, mettendo a rischio civili. Inoltre, se si guardano i video, l'esercito arrivato ha chiuso quasi tutte le vie d'uscita (permettendo ad Hamas di avere i civili a disposizione per farne ciò che volevano). E tutto perché serviva un casus belli che potesse giustificare un altro pezzo di massacro (come fanno da prima del '48) e spostare gli occhi del mondo sui brutti e cattivi gazawi (dei quali avevano già da tempo adocchiato i giacimenti di gas naturale vergini e avevano iniziato a vendere licenze) per non far vedere mentre si annettono e occupano altri pezzi di Cisgiordania. Adesso, poiché hanno notato che il mondo non approva (almeno a parole) la loro Endlösung der Palestinienfrage hanno deciso di spostare l'attenzione attaccando l'Iran (senza dichiarare guerra, come piaceva al baffetto e in barba alle leggi internazionali), con il pretesto delle armi nucleari (nonostante Intelligence americana e AIEA concordano che il programma era stato interrotto nel 2003). L'Iran non mi piace, ma esiste un aggressore e un aggredito. Se questa retorica vale nel conflitto Russia Ucraina (e putin al confronto è un papaboy e aveva motivi più seri dato che l'Ucraina voleva entrare nella Nato) perché non dovrebbe valere tra il reich di Israele e la teocrazia iranica (comunque più pacifica del reich dato che non entra in guerra da quando fu attaccato da Saddam nell'88)? Che poi... anche se le avesse avute... sarebbero davvero stati così scemi da sganciare quelle 2 o 3 decine di bombe nucleari, quando Israele ne ha oltre 200 e oltre 20 termonucleari, stando a un pentito che hanno poi rapito violando la sovranità nazionale italiana) e oltre 5000 in possesso del loro fantoccio USA? No. Semplicemente Israele non avrebbe potuto fare con loro come con Gaza (quando Ben Gvir propose l'utilizzo dell'Atomica definendo gli israeliani che sarebbero morti delle vittime collaterali). L'unico risultato che ha ottenuto, oltre ad alienarsi le simpatie di quegli iraniani che vedevano una speranza per liberarsi del regime ora si sono stretti alla loro patria e che altri paesi ora gli forniranno davvero armi nucleari (come diceva Cleante, gli stolti si gettano da sé nelle disgrazie).
E in definitiva penso sia un omuncolo codardo, infido e spregevole. Un vile senza traccia alcuna di onore o valore umano, della parte peggiore della stirpe dei nazistoidi. Non a caso governa Likud, nato come frangia estremista dal partito nato Lehi... quello stesso Lehi che nel 41 propose a Hitler una alleanza.
Solo è protetto da Hasbara (che molto ha imparato da Goebels) e dall'uso strumentale della parola antisemita (che purtroppo sta perdendo di valore per colpa loro), oltre che dagli stati uniti (essendo stato amico personale di Biden e del padre di Trump). Al punto che, nonostante gli stati uniti abbiano la clausola che imporrebbe loro di smettere di devolvere parte delle tasse a Israele in caso di violazione dei diritti umani, in caso di bombardamenti di ospedali o bombardamenti di scuole, continuano a sovvenzionare la soluzione finale al problema Palestinese.
Spero di essere stato chiaro, anche se ho cercato di essere sintetico e ho tralasciato alcune cose (come, ad esempio, le provocazioni e violenze a cui il vile attacco del 7 ottobre è stato la risposta, le intimidazioni, i tentativi di corruzione e di impedimento a procedere con le indagini fatti alla cpi, ecc).
Vorrei solo fare un appunto a chi cita la risoluzione ONU 181 del 47. E grazie al piffero che Israele la accolse. Loro (30% della popolazione) passarono dal 6,7% del territorio al 56%, con tutte le aree più industrializzate, ricche di risorse e tutte le terre fertili. I Palestinesi (70% della popolazione) passarono dal 93,3% dei territori ad avere il 42% delle terre, senza continuità territoriale e con il terreno composto per lo più da deserto. E poi non è che fu tanto pacifica la nakba. O meglio la pace per i Palestinesi in Israele c'era... ma quella eterna. I barili incendiari lanciati sulle loro case per farli uscire e crivellarli di proiettili non mi sembrano una cosa tanto pacifica. E poi? Vogliamo parlare del massacro del pacifico villaggio di Deir Yassin (che il futuro primo ministro Begin definì una operazione meravigliosa e "modello per il futuro") in barba all'accordo di non belligeranza tra loro e Israele (un mese prima della guerra arabo israeliana) in cui Haganah, Irgun e Lehi (che poi si sarebbero unite nell'IDF) commisero orrori che si possono trovare solo nella fantasia di De Sade (e al cui confronto il 7 ottobre sembra fatto da Gandhi)?
Inoltre la lega araba non ebbe altra scelta che la guerra. Con URSS e USA e tutti i loro stati satellite contro non avrebbero mai vinto al voto per richiedere una spartizione equa delle terre. E no a Israele non è mai importato nulla dell'ONU dato che hanno ignorato oltre 200 risoluzioni ONU. Quindi non mi si venga a dire che la colpa è della Palestina o degli Arabi.
Mulligan in realtà ci sono. Che vengano ignorate dai criminali è un altro discorso... ma se è per questo gli assassini ignorano le regole contro gli omicidi, tuttavia ciò non rende legale entrare in un asilo con un AK-47 e fare tiro al bersaglio con i bambini.
Amber❤️ non direttamente. Hanno creato un forte odio che ha permesso la nascita di Hamas, poi la hanno appoggiata e finanziata (come adesso stanno facendo con altri gruppi jihadisti) perché combattesse l'OLP e poi Fatah e perché fosse il gruppo terroristico con cui trattare perché il mondo non vedesse di buon occhio la presenza di uno stato Palestinese.
Ti lascio un video in proposito, che spiega molto bene la storia degli utili idioti di Israele. In maniera molto più accattivante di quanto saprei fare io.
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