Bastian Contrario Nessuno Boh perché mai dovrei oscurarti la domanda?
Comunque, direi di sì, in genere si inizia con una bozza. Scrivi un libro perché vuoi trattare un argomento, quindi scrivi uno schema die punti principali (es. i vari capitoli, magari poi ci cambi il nome ma in linea di massima gli argomenti sono quelli); poi pian piano li vai a sviluppare, ti segni degli appunti per ognuno (parlo di questo, poi di questo...) e sviluppi il testo, integrando i punti che hai segnato.
Alternare testo e immagini, dipende dallo scopo del libro, se si presta bene.
In genere credo che al posto di Word, si usino poi altri software con layout più professionale e con maggiori possibilità, funzionalità, ad esempio LaTeX. Per scrivere però la bozza o anche la "brutta copia" che poi ricopi, eventualmente aggiusti, va bene qualunque programma.
Prima di pensare ad eventuale editore, pubblicazione ecc, vedi anche approfondimento: Scrivere un libro: a cosa serve veramente (marketing)