murdoc diciamo che è una combinazione di fattori:
- disco SSD: la capacità è effettivamente più rilevante poiché le celle hanno un numero limitato di cicli di scrittura/cancellazione, prima che si danneggino; quindi a parità di utilizzo, disco più grande significa più celle, è meno probabile che la stessa cella venga sovrascritta più volte e quindi vada incontro ad usura (a maggiore motivo se poi c'è la funzionalità TRIM)
- disco HDD: non presentano un limiti di cicli di lettura/scrittura ma il funzionamento è a livello meccanico di scrittura magnetica, l'usura nel tempo e con l'utilizzo è dovuta all'usura dei componenti meccanici; quindi tendenzialmente la capacità di archiviazione non influsce sulla durata di vita, ma solo quanto lo usi (in pratica, scrivere 1000 GB da 0 a 1000 oppure 10 volte sovrascrivere 100 GB, il risultato è analogo)
Poi ovviamente oltre al tasso di utilizzo totale del disco (SSD o HDD che sia), la qualità costruttiva, le condizioni di conservazione sono fondamentali.