dipende da diversi fattori, sia esterni che individuali;
generalmente, per prima cosa, entro pochi secondi, si sente freddo al braccio in cui è stato iniettato il farmaco anestetico, successivamente, entro circa un minuto, si avverte un rallentamento dei sensi, simile all'ebrezza, fino a perdere coscienza rapidamente;
generalmente, il risveglio in sé è anch'esso rapido e normale, salva la forte sensazione di freddo con brividi, dovuta al normale raffreddamento del corpo per diversi motivi;
nei minuti successivi subentra poi sonnolenza con permanenza di alcuni effetti ipnotici che portano a addormentarsi nuovamente nelle ore successive, con possibile alterazione della memorizzazione nelle fasi immediatamente precedenti al successivo addormentamento, ma non di quelle successive al precedente risveglio iniziale, che sono invece più lucide anche grazie ai farmaci;
successivamente, al nuovo risveglio, si possono riscontrare effetti collaterali soprattutto al sistema viscerale dell'apparato digerente, con possibile inappetenza, nausea, vomito, stipsi o diarrea