Se si inseguono sogni, fantasticherie, chimere irraggiungibili e irrealizzabili, il rischio di soffrire è molto alto. Sognare, porsi degli obiettivi è importante, è parte della natura umana; ma dovrebbero essere obiettivi alla nostra portata, raggiungibili e realizzabili con le nostre risorse, il nostro impegno, il nostro lavoro. Certo, si può sempre fallire, e quindi soffrire; ma in tal caso ci si può (e deve) rialzare, riflettere, riorganizzarsi, "ritararsi," e andare avanti. Mantenendo lo sguardo avanti, sì; ma i piedi sempre ben piantati per terra.