Maria Antonietta Sì, la conoscenza della lingua italiana è generalmente richiesta per intraprendere una carriera ecclesiastica nel Vaticano, soprattutto per coloro che lavorano nella Curia Romana e nelle rappresentanze pontificie. L'italiano è la lingua di lavoro e di comunicazione principale della Santa Sede, anche se la Curia è un organismo interna. Conoscere il latino non è obbligatorio, ma è raccomandato.