Che era a maggio, ma ultimamente ho realizzato (e forse mezzo accettato) che per quanto mi piaccia da matti probabilmente dall’altra parte non riceverò mai lo stesso.
Io sono malato, e tutto quello che provo io è altrettanto malato. È tutto estremizzato, o al massimo o al minimo, nessuno avrà mai la mia stessa visione del mondo, ne il mio stesso approccio alla vita, tranne le persone come me, con le quali sono incompatibile.
Non mi passerà mai, ma è anche inutile girare in tondo per sempre